
Chi se lo immaginava? Ho acquistato “I pilastri della terra” all’inizio del lockdown di novembre in lingua originale per esercitare l’inglese, incuriosita anche dal grande successo dell’autore di cui una mia amica è grande fan. E allora perché non Ken Follett, britannico doc?
E invece, eccomi catapultata di avventura in avventura tra castelli, cavalieri, intrighi, amori, religione, non manca niente. Sull’onda di questo capolavoro ho scoperto altri testi molto interessanti che ci portano fino all’epoca dei Tudor. Ecco allora le letture che mi sento di consigliare per rinfrescare la storia inglese, senza dover passare dai libri di storia ma attraverso la vita delle persone, da semplici monaci ai vescovi, da scudieri e manovali a re e regine!
Ken Follett e il suo capolavoro: I pilastri della terra

Autore: Ken Follett
Titolo: I Pilastri della Terra
Periodo: 1100
Nella sua opera più acclamata, Ken Follett ci trasporta nell’Inghilterra medievale al tempo della costruzione di una cattedrale gotica. Sullo sfondo di un’epoca ricca di intrighi, cospirazioni, guerre, carestie, conflitti religiosi e lotte per la successione al trono si intrecciano le vicende dei personaggi con le loro passioni e i loro amori. Protagonisti principali sono: Philip, giovane priore di grande intelligenza e arguzia, e Tom, il costruttore buon padre di famiglia con il sogno di costruire una cattedrale. Centrale il ruolo delle donne: da Aliena, sicuramente il personaggio che mi ha colpito di più, giovane nobile inglese dal carattere forte e dalla grande intelligenza in grado di rialzarsi dopo ogni difficoltà e di fare sempre scelte anticonformiste, a Ellen, donna forte e coraggiosa che vive nella foresta con il figlio Jack. L’ambiente è suggestivo e viene ricreato con maestria: foreste, castelli e monasteri sono i luoghi dove si susseguono eventi storici e vita quotidiana. Mystery, storia d’amore e rievocazione storica: non viene tralasciato nessun dettaglio, dalle componenti storiche e architettoniche alla psicologia dei protagonisti. E ci sembra di esserci davvero a Kingsbridge, piccolo centro nevralgico dove convogliano le azioni e le aspirazioni dei nostri protagonisti. La mia permanenza a Kingsbridge è appena terminata… già?? Per fortuna ci sono i sequel…
Ai “I Pilastri della Terra” seguono infatti: Mondo senza fine (2007), ambientato circa 200 anni dopo, La colonna di fuoco (2017) e, di recente pubblicazione “Fu sera e fu mattina” (2020), la rinnovata conferma della grandezza di questa saga e di questo scrittore.
Bernarn Cornwell: la storia a partire dai Sassoni

Autore: Bernard Cornwell
Titolo: L’ultimo re
Periodo: fino 800
Primo capitolo della serie “Le cronache dei re sassoni”.
Terra degli Angli, 866: una terra divisa in piccoli territori guidati da sovrani barbarici. Uomini feroci, vichinghi, guerrieri del Nord arrivano per razziare, uccidere, conquistare. Protagonista è il giovane Uhtred, erede al titolo di Bebbanburg. Dopo la morte del padre viene adottato dal re normanno Ragnar e in pochi anni impara a battersi con coraggio e ad andare per mare, diventando per Ragnar come un figlio. Ma l’intrigo, la passione e infine il tradimento riportano Uhtred dal suo vecchio precettore, che lo presenta all’unico sovrano in grado di opporsi agli uomini del Nord: Alfredo, che un giorno verrà chiamato il Grande. Ma per riconquistare il suo titolo, Uhtred dovrà affrontare il nemico in campo aperto.
Walter Scott e il suo Ivanhoe

Autore: Walter Scott
Titolo: Ivanhoe
Periodo: 1100
Walter Scott è l’autore scozzese conosciuto principalmente per il suo ruolo nello sviluppo del romanzo storico che riporta nei suoi testi tematiche scottanti come le rivoluzioni e i cambiamenti sociali, infatti i suoi personaggi appartengono a tutti gli strati sociali.
Ivanhoe è certamente il suo romanzo più importante che ha fortemente influenzato gli scrittori successivi, tra cui Alessandro Manzoni e i suoi Promessi sposi.
La vicenda si colloca nell’Inghilterra del XII secolo, al tempo del re normanno Riccardo Cuor di Leone, sullo sfondo dei contrasti tra sassoni e normanni. Ivanhoe, di origine sassone, sostiene il re normanno ed è bandito dal padre. Il giovane va crociato al seguito di Riccardo mentre, assente il re, Giovanni usurpa il trono. Al ritorno dei crociati, Ivanhoe batte tutti i campioni dell’usurpatore….Solo alla fine, dopo molte peripezie i due popoli si uniranno per dare origine alla nazione inglese.
Hilary Mantel e la trilogia dei Tudor

Autore: Hilary Mantel
Titoli trilogia:
Wolf Hall
Anna Bolena, una questione di famiglia
Lo specchio e la luce
Periodo: 1100
Alzi la mano chi non si ricorda di Enrico VIII? Impossibile da dimenticare. Hilary Matel ci racconta magistralmente l’epoca dei Tudor, a partire dal primo pluripremiato romanzo della trilogia. Protagonista è Thomas Cromwell, figlio di un fabbro di Putney, machiavellico architetto del regno di Enrico VIII e artefice dei destini della dinastia dei Tudor. Il re si servirà proprio di lui per ottenere il divorzio da Caterina d’Aragona e sposare Anna Bolena, dando così un nuovo corso alla storia della Chiesa inglese.
Nel secondo capitolo dell’opera, il Segretario di Stato di Enrico VIII è all’apice del suo potere, avendo accresciuto le sue fortune insieme a quelle di Anna Bolena, ma Anna non riesce a dare alla luce un figlo maschio e la fine del suo matrimonio è cosa certa e nessuno uscirà illeso dagli ultimi giorni della coraggiosa regina. “Lo specchio e la luce”, che chiude la trilogia sulla dinastia Tudor, si apre con Thomas Cromwell deciso a continuare la sua scalata al potere, ottenendo la nomina a Cavaliere dell’Ordine della Giarrettiera. La nuova moglie di Enrico VIII riesce a dargli un erede, ma muore di parto e la scelta per una nuova sposa ricade sulla duchessa di Clèves. Il matrimonio si rivela però un fallimento e Cromwell inizia a perdere la fiducia del re….
Anne O’Bien e le donne nel Medioevo
Terminiamo questo excursus con 3 romanzi storici, ma in questo caso non si tratta di una trilogia. Ogni libro parla di una regina medievale, donne forti ma poco conosciute nella storia:
-La sorella del re (Elisabetta di Lancaster, sorella di Enrico IV)
-La regina proibita (Caterina di Valois, moglie di Enrico V, la donna che diede vita alla dinastia Tudor)
-Giovanna Navarra (Moglie di Enrico IV)
Buona lettura!

Concludo questo viaggio nella storia medioevale con un ricordo personale: ecco l’idilliaco Castello di Hever (XIII – XV secolo) dove Anna Bolena trascorse l’infanzia in una foto scattata qualche anno fa nel Sud dell’Inghilterra dove ogni testimonianza ci riporta proprio all’epoca dei Tudor.
Sarebbe davvero il luogo ideale dove assaporare al meglio i romanzi di Hilary Mantel!